SWFJ1-00004-OA
statua
OGGETTO
scultura
SOGGETTO
Sacro – Madonna orante
CRONOLOGIA
sec. XV
MATERIA E TECNICA
legno

DESCRIZIONE BREVE
Personaggi religiosi: Madonna. Abbigliamento: manto; veste. Mobilia: trono.
NOTIZIE STORICHE-CRITICHE
La statua costituisce forse la parte centrale del cosiddetto “Trittico dei Disciplini”, in origine posto sull’altare marmoreo della Disciplina di Castel Goffredo dedicata a San Giovanni Battista. Dal punto di vista stilistico la Madonna rimanda alle cadenze lente e ai gesti misurati propri di Andrea Mantegna. La geometria del volto e la monumentalità dell’insieme richiamano inoltre i modi di Piero della Francesca, che nella Verona di metà Quattrocento penetrarono grazie alla mediazione pittorica di Francesco Benaglio e dell’intarsiatore Fra Giovanni, quest’ultimo in colloquio diretto con personalità del calibro di Mantegna. L’ambito di produzione della scultura è da identificare con quello veronese di una bottega senza dubbio prossima a quella di Giovanni Zebellana o dei Giolfino, considerati tra i maggiori interpreti dell’arte mantegnesca nel legno. La presenza di tre sculture (Madonna orante, San Giovanni Battista, San Sebastiano) di alta qualità, in origine nel medesimo luogo, suggerisce che la confraternita dei Disciplini volle lasciare un segno tangibile e perenne dei valori in cui credeva e nei quali si identificava, quelli di una comunità sensibile al culto, ai valori civili e alla bellezza artistica
STATO CONSERVAZIONE
buono
BIBLIOGRAFIA
Ericani G., Sulle tracce di Mantegna. Zebellana, Giolfino e gli altri. Sculture lignee tra Lombardia e Veneto 1450-1540
Rubini G., I Disciplini. Ricerche sulle confraternite del Mantovano
Rubini G., I Disciplini. Ricerche sulle confraternite del Mantovano
LOCALIZZAZIONE
Palazzo dell’Antica Prevostura, Castel Goffredo, Mantova – Italia
OGGETTI CORRELATI