SWFJ1-00006-OA

crocifisso

OGGETTO
scultura

SOGGETTO
Sacro – Cristo crofifisso


CRONOLOGIA
sec. XV

MATERIA E TECNICA
bronzo

MISURE
La misura dell’altezza è comprensiva del basamento

crocifisso
DESCRIZIONE BREVE
Personaggi religiosi: Cristo crocifisso.


NOTIZIE STORICHE-CRITICHE
Le dimensioni contenute del Crocifisso fanno pensare ad un oggetto di culto privato. Il compiacimento della sottolineatura dei particolari anatomici chiari e definiti, seppur semplificati, richiama idealmente il disegno mantegnesco nella versione sanzenate della Crocifissione. Sulla base di queste premesse è possibile identificare l’opera di piccole dimensioni come manufatto di ambito lombardo-veneto, anche in riferimento ai numerosi modelli lignei stilisticamente affini. L’opera è collocabile verso la metà del XV sec. malgrado fino ad oggi non esistano precisi termini di paragone.
Per quanto riguarda il dettaglio del piede destro con sei dita si sottolinea che statue e dipinti con santi che hanno sei dita si ritrovano in diversi altri luoghi: in un affresco del santuario della Madonna della Fontana a Casalmaggiore (Cr); nella chiesa di San Giorgio martire a Fidenza (Pr); nel castello dei conti di Ceccano nel Frusinate; nel santuario del Crocefisso a Bassiano (Lt); nella chiesa di San Pietro in Vinicoli a Pontechianale (Cn) oltre che in alte opere celebri tra cui l’ “Uomo vitruviano” di Leonardo da Vinci. I casi di esadattilia presenti nelle opere d’arte potrebbero ricollegarsi ad un preciso intento: rendere evidente il grado di elevazione spirituale raggiunto dal personaggio rappresentato.

STATO CONSERVAZIONE
ottimo

BIBLIOGRAFIA
Manfredi F., Lo strano caso delle 6 dita. Il punto sul mistero

LOCALIZZAZIONE
Palazzo dell’Antica Prevostura, Castel Goffredo, Mantova – Italia