SWFJ1-00015-OA

vasetti per oli santi

OGGETTO
arredi liturgici e suppellettile ecclesiastica


AUTORE
Bellavite, Giovanni

CRONOLOGIA
sec. XVIII

MATERIA E TECNICA
argento

vasetti per oli santi


NOTIZIE STORICHE-CRITICHE
L’iscrizione sotto la base “Comunità di Castelgoffredo” fa riferimento alla loro commissione e conferma la documentazione ricordata da Carlo Gozzi che fornisce anche la datazione. Nel 1781 infatti, il nuovo previsto don Costantino Coppini, sollecitò il Consiglio comunale di Castel Goffredo, a provvedere per una nuova muta di vasi per li oli santi di “puro e fino argento”. Il 27 novembre 1800, riporta ancora il Gozzi, quindicimila franco-piemontesi occuparono la fortezza di Castel Goffredo accampandosi nelle vie, nelle piazze, sotto i portici e in tutte le chiese. Un militare alloggiato nella prepositurale di Sant’Erasmo trovò nel ripostiglio dei sacri oli, posto dietro l’altare maggiore, una piccola cassetta di legno dove erano rimasti i vasetti d’argento. Egli la portò in municipio dove fu riconsegnata al parroco che, in segno di gratitudine, donò al soldato uno scudo di Milano.

STATO CONSERVAZIONE
buono

BIBLIOGRAFIA
, D’oro e d’argento. Giovanni Bellavite e gli Argentieri Mantovani del Settecento

LOCALIZZAZIONE
Palazzo dell’Antica Prevostura, Castel Goffredo, Mantova – Italia