SWFJ1-00036-OA

leggio (da altare)

OGGETTO
arredi e suppellettili


AUTORE
Cariola, Pietro
Zecchini, Pietro

CRONOLOGIA
sec. XVIII

MATERIA E TECNICA
legno

leggio (da altare)


NOTIZIE STORICHE-CRITICHE
È probabile che fossero numerosi i leggii di questo tipo presenti nella prepositurale di Sant’Erasmo e negli oratori ad uso dei tanti altari. L’inventario del 1781, ad esempio, elenca un “letturino per cantare la Passio”, mentre quello del 1826 colloca nel Camerino degli argenti della medesima chiesa “Tre letturini di legno inargentati”. Alcuni documenti che precisano i nomi degli artefici, aprono la questione su chi possa essere l’autore dell’opera in esame. La Compagnia del SS. Sacramento sembra la più attiva nel commissionare questo genere di manufatti. Con bolletta datata 20 marzo 1762 infatti, Pietro Zecchini viene pagato “per un letturino ad intaglio per l’altare del Cenacolo di questa compagnia” in occasione della realizzazione dei banconi che oggi si trovano nella Sagrestia nuova. Dodici anni più tardi Pietro Cariola, firmandosi e aggiungendo la qualifica di “intagliatore” quietanza il pagamento di un altare “compreso un leturino”. Sebbene l’intaglio appaia stilisticamente arcaico, è verosimile attribuirne la realizzazione a Pietro Zecchini, perché dal Cariola ci si aspetterebbe un gesto artistico di maggior finezza.

STATO CONSERVAZIONE
buono

BIBLIOGRAFIA
Bardelli A./ Biondelli A., Tutti nobilmente lavorati. Arredi lignei della prevostura di Castel Goffredo. Una parrocchia mantovana tra Lombardia e Veneto

LOCALIZZAZIONE
Palazzo dell’Antica Prevostura, Castel Goffredo, Mantova – Italia