SWFJ1-00039-OA

dipinto

OGGETTO
pittura

SOGGETTO
Vegetali – Composizione cromatica nera, grigio, rosa, verde, azzurro


AUTORE
Nodari, Maddalena

CRONOLOGIA
sec. XX

MATERIA E TECNICA
compensato

dipinto
DESCRIZIONE BREVE
Fiori: mazzo di fiori astratto.


NOTIZIE STORICHE-CRITICHE
Come si estrapola dall’intervista rilasciata dalla autrice nel 1996, Nodari eseguì il dipinto nel 1961, quale omaggio floreale astratto a Jurij Alekseevic Gagarin, primo uomo a volare nel cosmo portando a termine con successo la propria missione il 12 aprile 1961. Da qui il titolo dell’opera “Omaggio a Gagarin”. Nota come “signora del Chiarismo”, movimento artistico che caratterizza la sua produzione negli anni Trenta e Quaranta, Nodari adotta nell’opera in esame uno stile non figurativo, la cui fascinazione può essere datata ai primi anni Cinquanta. In generale il secondo dopoguerra segnò uno spartiacque importante per cambiamenti estetici radicali che segnarono anche la fine dell’esperienza chiarista dell’Alto Mantovano. Negli stessi anni Nene ebbe modo di conoscere il cosiddetto “Gruppo degli Otto di Lionello Venturi”, nato nel 1952 dall’esperienza del “Fronte Nuovo delle Arti”, e di cogliere la bellezza della loro materia pittorica preziosa. Fu così che l’iniziale allusione naturalistica cominciò a stemperarsi sempre più in una libertà espressiva caratterizzata dall’uso ricco e pieno del colore in sostituzione di quello magro e scabro della stagione del Chiarismo. Il dipinto appartiene a un folto nucleo di opere donate alla parrocchia di Sant’Erasmo tra il 2005 e il 2019, che comprende dipinti a olio, collage e ca. 60 disegni su carta, attraverso i quali ripercorrere la parabola artistica della pittrice dalla fine degli anni Cinquanta agli anni Novanta del Novecento.

STATO CONSERVAZIONE
buono

BIBLIOGRAFIA
, Nene Nodari. Pittrice anticonformista tra chiarismo e astrazione, 1915-2015

LOCALIZZAZIONE
Palazzo dell’Antica Prevostura, Castel Goffredo, Mantova – Italia